SEA STEEL and SORROW di Maria Pansini – URBAN Book Award 2024

SEA STEEL and SORROW di Maria Pansini 

Taranto, situata nel sud-est dell’Italia, fu fondata dagli Spartani nell’VIII secolo a.C. con il nome di Taras, diventando una delle città più importanti della Magna Grecia grazie alla sua posizione strategica, alle terre fertili e ai commerci. Oggi ospita il MarTA, uno dei più prestigiosi musei archeologici nazionali, e viene soprannominata la "Città dei Due Mari" per la sua collocazione tra il Mar Grande e il Mar Piccolo. La città ha un forte legame con il mare, da sempre fondamentale per la pesca, l’allevamento dei mitili e la presenza dell’Arsenale Militare della Marina Italiana.

Negli anni ’60, Taranto divenne la sede dell’ILVA, la più grande acciaieria d’Europa, che per decenni ha rappresentato un pilastro economico, fornendo migliaia di posti di lavoro in una zona storicamente colpita dalla disoccupazione. L’espansione industriale portò alla costruzione di enormi edifici e periferie destinate ai lavoratori, mentre la Città Vecchia cadeva in abbandono. Tuttavia, l’industrializzazione ha avuto un costo elevato: l’inquinamento provocato dall’ILVA ha causato gravi problemi ambientali e sanitari, con un tasso di tumori e malattie respiratorie ben superiore alla media nazionale.

Questo dualismo tra sviluppo economico e disastro ambientale ha messo la città di fronte a un drammatico dilemma: scegliere tra il diritto al lavoro e il diritto alla salute. Oggi, Taranto affronta una profonda crisi economica e ambientale, cercando di riscoprire la propria identità nella storia e nel legame con il mare, sperando in una rinascita dopo decenni di difficoltà.

PROGETTO VINCITORE URBAN BOOK AWARD 2024 

"Il progetto “Sea, Steel and Sorrow" di Maria Pansini cattura la complessa e tragica relazione tra industrializzazione e vita umana. Il suo lavoro si addentra profondamente nell’identità di Taranto, rivelando sia la grandezza storica della città che le profonde cicatrici lasciate dall’industria. Questo documentario serve come un importante promemoria della necessità di equilibrio tra sviluppo e natura, risuonando ben oltre la stessa Taranto."

Motivazione del premio: Paul Gadd, artista e fotografo, commissione speciale URBAN Book Award 2024

Biografia dell'autrice

Nata in Puglia, Maria Pansini è fotografa e insegnante. Si è laureata all’Università di Bari in Antropologia Sociale. Dopo gli studi accademici, si è trasferita a Milano per seguire la sua passione per la fotografia formandosi presso il prestigioso Istituto Riccardo Bauer, dove si è diplomata. Pansini si occupa di reportage sociale, di fotografia di eventi, musica e spettacolo. Il suo lavoro è stato pubblicato su riviste e quotidiani come La Repubblica, Oggi, Artribune, Il Fotografo, Musica Jazz e le testate dei Periodici San Paolo. Oltre alla sua carriera fotografica, Pansini si è dedicata all’attività di formazione. Insegna Storia della fotografia e tiene seminari e conferenze presso istituzioni come il Politecnico e il Museo Civico di Bari. È co-fondatrice della Scuola di Fotografia “Fproject”, dove organizza corsi e workshop. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e ha esposto in Italia e all’estero (Tokyo, Tel Aviv, Belfast).

Tutte le foto sono ©Maria Pansini

web: mariapansini.wixsite.com/photography
IG: @mariapansini